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Sogni digitali

Sogni digitali

Mostra di fotografie digitali artistiche
di Paolo Vergnano
A cura di Giovanni Repetto

Dal 25 Febbraio al 29 Settembre 2024

Museo Civico “Federico Eusebio” di Alba (CN)
Inaugurazione sabato 24 febbraio ore 17:00
(ingresso libero)

I paesaggi immaginifici
di Paolo Vergnano

di Diego Repetto

Le opere dell’artista visivo albese Paolo Vergnano (nato nel 1969) si configurano come paesaggi surreali e onirici, in cui voli di farfalle, ambienti abbandonati popolati da fauna e flora decontestualizzati e finestre su mondi improbabili trasportano l’osservatore verso nuovi confini immaginifici.

Il suo sguardo fotografico invita lo spettatore a riconsiderare il proprio punto di vista attraverso fotomontaggi creati da elementi sapientemente fotografati, “ritagliati” e inseriti in un nuovo contesto. La realtà rappresentata si trasforma così in una visione surrealista e metafisica, dove il genius loci, inteso come spirito del luogo[1], e il tempo non seguono più linee predefinite.

La fotografia digitale artistica si fa protagonista nell’arte di Paolo Vergnano: manipolando digitalmente le immagini crea i suoi suggestivi paesaggi. La tecnica del fotomontaggio, generata da elementi fotografati con maestria, consente di reinterpretare la realtà e di plasmarla secondo una visione soggettiva, trasformando la fotografia in un mezzo espressivo capace di superare i limiti della rappresentazione tradizionale.

La cura nei dettagli conferisce un grado di verità straordinario alle immagini: un tronco rivela al suo interno un ambiente architettonico con una scala, un sottobosco sembra immerso in un “oceano di latte frappato”, per usare le parole di Beppe Fenoglio, piante sognano il volo di farfalle attorno ai loro rami, mentre soglie di cascine delle Langhe, abbandonate e sospese nel tempo, mostrano ambienti popolati da creature improbabili provenienti da luoghi lontani.

Vergnano emerge come un ricercatore della bellezza, costruendo un mondo “immaginario” attraverso la lente di un mondo “reale”. Come suggerisce il critico fotografico Roberto Mutti riguardo alla serie “Stanze” (2013-2015), l’artista crea atmosfere oniriche che trasmettono un messaggio delicatamente poetico, fatto di silenzi, incontri sognati e presenze effimere che narrano la trasformazione e la nascita di un nuovo modo di percepire il paesaggio.

Nel panorama dell’arte contemporanea, diversi artisti visivi, tra cui il visionario svedese Fredrik Ödman e il fotografo argentino Manuel Archain, si dedicano alla manipolazione digitale delle fotografie. Lo stesso Ödman crea paesaggi, estremamente realistici come Vergnano, abitati da personaggi eccentrici, burattini umani sinistri e creature fantastiche, che sembrano emergere da antiche saghe mitologiche o dai sogni di un bambino[2]. Il lavoro di Archain, invece, si concentra sull’uomo quale protagonista di una società disordinata, complessa, poetica e sognante. L’osservazione come atto artistico si sostituisce all’ottica dell’immagine come fedele documentazione: nel mondo creativo di Archain tutto è possibile.[3]

La fotografia rende ogni cosa apparentemente reale, credibile ed esistente.

Il pioniere di questa forma d’arte, il fotomontaggio, è Helmut Herzfeld (1891-1968), noto come John Heartfield, appartenente alla corrente avanguardista del Dadaismo berlinese. Nel 1949, Bertolt Brecht lo definisce uno dei più importanti artisti europei, sottolineando il suo impegno sociale attraverso il fotomontaggio.

La sua opera più significativa, “Adolf il superuomo: ingoia oro e dice idiozie” del 1932, rappresenta un esempio di fotomontaggio creativo, che in questo caso venne adoperato come strumento di propaganda. Heartfield spiega che l’immagine artistica inganna poiché l’occhio umano non può penetrare la realtà basandosi solo su un’immagine momentanea come la fotografia. Egli trasforma la fotografia da mezzo di comunicazione di impressioni a un mezzo espressivo altrettanto efficace, ma di inaudita potenza e valore artistico.[4]

Come David Hockney, celebre protagonista dell’avanguardia anglosassone noto per i suoi collage fotografici degli anni ’80, figura cardine che ha radicalmente ridefinito il linguaggio fotografico classico, sfidando le convenzionali relazioni tra spazio rappresentato e immagine fotografica[5], così anche Paolo Vergnano sfrutta la fotografia come mezzo di esplorazione della percezione della realtà.

Attraverso la sua abile manipolazione digitale delle immagini, crea delle vere e proprie finestre narrative che si aprono su paesaggi inediti.

8 tronchi, Paolo Vergnano

A different landscape, Paolo Vergnano

Inner stairs, Paolo Vergnano

L’energia dormiente, Paolo Vergnano

La lentezza del risveglio, Paolo Vergnano

Simulacro, Paolo Vergnano

Stanza n. 2 (un tempo, anch’io giocavo), Paolo Vergnano

Stanza n. 4 (questo mondo non mi appartiene), Paolo Vergnano

Stanza n. 6 (gli amici che avrei voluto), Paolo Vergnano

Da domenica 25 febbraio sino a domenica 29 settembre sarà visitabile nei giorni e negli orari di apertura del Museo Civico “Federico Eusebio”:
dal martedì al venerdì ore 15:00-18:00
sabato, domenica e festivi ore 10:00-13:00 e 15:00-19:00

Per informazioni e prenotazioni contattare il numero telefonico 0173 292473 o scrivere a museo@comune.alba.cn.it

Paolo Vergnano (1969, Asti) è un biologo, vive e lavora nella città di Alba.
È protagonista di diverse mostre collettive e personali, vincitore e finalista di prestigiosi riconoscimenti internazionali. La sua ricerca artistica si esprime attraverso la fotografia come forma altra del racconto. Egli ritiene che l’obiettivo finale dell’arte sia stimolare, sollevare domande, indagare dove la realtà e la scienza stanno vacillando. Le sue immagini rappresentano essenzialmente le sue paure, i suoi sogni, le sue speranze.

IG

Esposizioni

  • 2023 Chiesa dell’Immacolata – museo Dedalo Montali -Rodello
  • 2022 20° Premio Nazionale Arte Città di Novara  10-19/06/22 Castello di Novara– Novara
  • 2019 Tra il Sacro e la Terra 25/05-28/07/19 – Museo Diocesano San Giovanni – Asti
  • 2018 Le Stanze delle meraviglie 04/08-31/08/18 – Pinacoteca Civica MCA – Camo CN
  • 2018 Fo.To. Fotografi a Torino – MULTIVERSO 03/27-05 – evvivanoe -Turin
  • 2018 Open District Cripta di San Michele Arcangelo 01/04-03 – Turin
  • 2017 Cantina Demarie – 06/10 – 23/12 – Vezza d’Alba
  • 2017 Chiesa dell’Immacolata – museo Dedalo Montali – 06/05-20/08 – Rodello
  • 2017 Affordable Art Fair – 09/02-12/2 Milan – evvivanoe -Turin
  • 2016 evvivanoe – 09/09-04/10 Turin evvivanoe -Turin
  • 2016 Casa Paulucci – 24/06-25/06 Bossolasco
  • 2016 Mia Photo Fair- 28/04 – 02/05 – Roberto Bernè – Milan
  • 2016 Palazzo Stella – 20/02- 05/03 – Satura art gallery – Genoa
  • 2016 ArteGenova – 11/02-15/02 – Satura art gallery – Genoa
  • 2015 Emisferi creativi Arts feed the planet – Mostrami Srl – 15/10-01/11 – Milan
  • 2015 L’inedito Vigin Mudest restaurant 5/09-02/10 – Alba
  • 2015 Banca Fideuram 07/03 – 06/06 – Alba
  • 2014 Asta Christie’s a favore di Comunità Nuova Onlus 2 december Gam 28/11-02/12 – Milan
  • 2014 The Others 06-09/11Ex carcere Le Nuove – Turin (with Paola Sosio contemporary art – Milan)
  • 2014 Photissima Prize Ex Manifattura Tabacchi 06-30/11 – Turin
  • 2014 Premio Arte 2014 – Palazzo della Permanente 22-26/10 – Milan
  • 2014 Temporary Show IV – Scrigno dell’arte 19/09/14-16/04/15 – Monchiero Alto
  • 2014 Quarta rassegna di arte contemporanea – Cà dei Carraresi 21-29/06 – Treviso
  • 2014 Selezione MIA Milan Image Art Fair Proposta Mia 23-25/05 – Milan

Premi

  • 2023 Rodello Arte – selezionato per workshop residenza
  • 2022 Annual Photography Awards – Honorable mention – Category Fine Art: Collage & Effects
  • 2022 BIFA Budapest International Foto Awards – Honorable mention – Category Fine Art- Collage
  • 2022 ND Award – Neutral density photography awards – fine art honorable mention – Photomanipu lation
  • 2022 20° Premio Nazionale Arte Città di Novara – 10-19/06/22 Castello di Novara – Selected
  • 2018 TIFA (Tokyo International Foto Awards 2017) – Honorable Mention – Category: Fine Art
  • 2018 MIFA (Moscow international foto awards) Photo Awards 2018 – fine art – collage – Honorable mention
  • 2018 11th Annual International Color Awards – Nominee – Category: Fine Art
  • 2017 ND Award – Neutral density photography awards – Honorable Mention – Fine Art – Landscape
  • 2017 ND Award – Neutral density photography awards – Honorable Mention – Fine Art – Conceptual
  • 2017 (2016 – 2017) 3rd edition of Fine Art Photography Awards – conceptual honorable mention (What trees dream)
  • 2017 Rodello Arte – selected for the residential workshop
  • 2017 ARTEAM for sug@R(T) – selected
  • 2016 ND Award – Neutral density photography awards – fine art honorable mention – Other
  • 2016 The 10th London international creative competition – shortlist
  • 2016 PX3 – Prix de la Photographie Paris – honorable mention
  • 2016 36th Annual Spring Photography Contest – finalist
  • 2015 MIFA (Moscow international foto awards) Photo Awards 2015 – fine art honorable mention
  • 2015 IPA int’l  photography awards – Honorable Mention – Fine Art : Collage Category
  • 2015 MIFA (Moscow international foto awards) Photo Awards 2015 – portfolio fine art honorable mention
  • 2015 Emisferi creativi Arts feed the planet – Mostrami Srl – prize winning
  • 2015 Fonlad – festival on line de artes digitais – selected
  • 2015 (2014 – 2015) 1st edition of Fine Art Photography Awards – conceptual honorable mention (Rooms)
  • 2015 35th Annual Spring Photography Contest – finalist
  • 2015 Premio Nocivelli – selected
  • 2015 Portfolio 2015 – XV concorso fotografico nazionale e V internazionale – La Gioconda – accepted for exibition
  • 2015 Trierenberg Super Circuit – accepted for exibition
  • 2015 Sony World Photography Awards (Enhanced category) – commended (top 40)
  • 2015 Vision Collection I edition Malamegi Lab Art Foundation – winner
  • 2014 Premio Arte 2014 – finalist
  • 2014 Photissima Art Prize 2014 – selected
  • 2014 Cronista emozionale per caso Valtrend editore – semifinalist
  • 2012 Premio internazionale di fotografia naturalistica Oasis Photofestival – finalist

Diego Repetto architetto e critico del paesaggio, membro dell’Associazione Internazionale dei Critici d’Arte, Sezione Ufficiale Italiana (AICA Italia)


Arch. Diego Repetto
www.diegorepetto.it

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